L'opale è la gemma rappresentativa dell'Australia. Migliaia di persone nel corso degli ultimi 150 anni hanno tentato la fortuna cercando questa sfuggevole quanto meravigliosa gemma, a volte con buoni risultati. Tuttavia l'estrazione di opale in Australia ha avuto negli ultimi anni un forte calo dovuto all'esaurimento delle miniere più produttive, all'aumento dei costi di gestione e la mancanza dei servizi in certe zone dell'outback. La maggior parte dei minatori ha abbandonato le concessioni e interrotto la ricerca dell'opale trasferendosi in zone con maggiori certezze lavorative. Eppure, nonostante le innumerevoli difficoltà, veri temerari dell'outback australiano continuano ad esplorare nuove zone produttive e estrarre questa gemma tanto apprezzata da numerosi estimatori in tutto il mondo.
"L’estrazione dell’opale è un mestiere e, come qualsiasi altra professione, implica imparare una vera e propria montagna di cose. Ma c’è una differenza: il minatore di opale deve anche possedere capacità speciali per riuscire a sopravvivere nell’aspro territorio dell'outback australiano. Deve essere pronto a lasciarsi alle spalle le comodità della città moderna e adattarsi a condizioni di vita a volte letteralmente primitive. Vivere sul campo può voler dire vivere in una tenda, una baracca o in un accampamento fatto con materiali di fortuna; essere capaci di economizzare acqua, cibo e denaro; essere pratici e capaci di aggiustare le cose; scavare con un equipaggiamento minimo, come l’antiquato argano, pala e piccone; lavorare da soli o con uno o due soci con cui dividere guadagni e spese; essere in grado di continuare a scavare per lunghi periodi senza vendere neppure un singolo opale; essere in grado di tagliare, lucidare, valutare e vendere gli opali. Ma soprattutto, deve essere in grado di apprezzare l’opale per la sua bellezza e non soltanto per i soldi che ti può fruttare."
- Brano tratto dal libro Alla riscoperta degli opali in Australia - SCOPRI DI PIÙ
